giovedì 11 dicembre 2008

LA MIA IMPRONTA.....


E' con tanta emozione che annuncio ufficialmente il mio ritiro dalle corse...ma l'emozione lascia posto all'orgoglio pensando alle vittorie, alle battaglie e a tutte le soddisfazioni che ho potuto collezionare da quando ho iniziato a correre, quando avevo 5 anni, fino ad oggi.



Per questi anni ringrazio mio padre, che mi ha tramesso la passione e tutto il suo sapere, ....insieme abbiamo raggiunto tutti i traguardi che avevamo programmato...e ringrazio mia madre che ci ha sopportato per tutto questo tempo e mi ha sostenuto, accompagnato e consigliato in ogni singola gara.



A questo sport ho dato tutto quello che potevo dare ed ho ottenuto tutto quello che era nelle mie possibilità,....la corsa mi ha temprato nel carattere, mi ha dato un lavoro e mi ha permesso di conoscere una donna meravigliosa, Lara che con la sua passione per lo sport ha permesso alla mia carriera di allungarsi ed arricchirsi di vittorie e che con il suo amore è riuscita a non farmi sentire la mancanza di tutto questo.



E' curioso che la mia attività agonistica si concluda proprio con la maglia degli Alpini Trofarello, luogo al quale sono legate 2 delle mie vittorie che ricordo con più orgoglio, il cross e la staffetta....



Non ho mai tenuto il conto delle mie vittorie ne delle mie sconfitte, perchè per me vincere significava presentarsi sulla linea di partenza sapendo di poterlo fare....ora che il mio fisico non me lo permette più, non trovo più lo stimolo per poter continuare ad affrontare tutti i sacrifici che questo sport richiede.



Auguro a tutti di poter raggiungere i propri traguardi nello sport come nella vita, così com'è successo a me...



Agli Alpini Trofarello spetta il mio ultimo ringraziamento, per questi due anni trascorsi insieme, per i risultati ottenuti, per l'amicizia e per aver dato la possibilità, con il nuovo progetto dei giovani, a tutti i loro bambini di poter crescere in un ambiente sano e pulito e di poter "sognare" di diventare dei campioni!


Spero di aver lasciato la mia impronta in questo sport,..... che ha lasciato la sua impronta nella mia vita!



Grazie a tutti

Valerio Sgura



"Qualunque cosa tu possa fare, qualunque sogno tu possa sognare, comincia. L'audacia reca in se genialità, magia e forza. Comincia ora."
Johann Wolfgang Göethe






10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti chiedi se hai lasciato un'impronta in questo sport??
Penso proprio di si; SEI uno degli atleti più forti a livello regionale dell'ultimo decennio (e questa non è di certo solo la mia opinione).
Onestamente, spero in un ripensamento futuro (cosi come lo speravo per Baggio..), d'altronde hai solo 33 anni, non 50.
Comunque, oltre al fatto che mi ritengo fortunato ad averti come amico, devo dire che è stato veramente un'onore correre in squadra con te. Avere un esempio cosi importante è stato per me uno stimolo a migliorarmi sempre, a cercare di tirare fuori energie che pensavo di non avere, a dare il mio contributo alla squadra anche se sono un dilettante, a stringere i denti, a sopportare la fatica e certi doloretti..
Non dimenticherò mai l'incredibile societario di Cameri, dove abbiamo conquistato un'irripetibile ed insperata qualificazione agli italiani, non dimenticherò mai gli allenamenti della domenica mattina, il cross di Caselle, e perchè no anche San Paolo Solbrito 2007...
Con questo tuo messaggio, qualcosa finisce anche per me, nessuno potrà prendere il tuo posto in squadra; io tantomeno.
Matteo

Paolino73 ha detto...

Ciao Valerio,in bocca al lupo per i tuoi prossimi traguardi e chissà magari un giorno ci ripenserai e tornerai di nuovo ad indossare le scarpette da corsa.

Anonimo ha detto...

Grazie Paolo....buone corse!

Anonimo ha detto...

Grazie Matteo per le belle parole...confido in te, per tenere alto il nome degli Alpini...il futuro sei tu!

SPAGHETTO... ha detto...

un pò il groppo in gola viene a leggere quello che hai scritto.....si vede che la corsa ti ha dato tanto e ti ha scolpito...........se hai qualche altro posto sotto le ali io sto cercando un allenatore perchè il povero Franchino sclera troppo a starmi dietro.......(vero Frank????:.ahahaha)....tolto gli scherzi ti auguro ancora tante belle cose.....ciauuu...spaghetto

franchino ha detto...

Mi spiace Valerio, che dirti...
Sicuramente la tua scelta sarà stata ponderata e, conoscendoti quel poco, sofferta.
Spero e ti auguro di raggiungere quegli obiettivi che ti porrai nel corso della vita.
Però ogni tanto vieni a vederci alle gare neh...!

Ciao Campione!

(piesse: forgialo bene a spaghetto... se ci riesci...!)

Anonimo ha detto...

Grazie anche a te Frank....verrò sicuramente a vedere qualche gara....datevi da fare!
Ciao

Anonimo ha detto...

Hai iniziato dopo di me, hai corso con me, arrivavi dopo di me...poi hai iniziato ad arrivare prima di me, poi prima di tutti, mi hai visto mollare , hai lottato con tutti gli acciacchi che questo sport presenta, adesso credi di aver smesso pure tu....ma per gente come te, me e nostro padre non si mola mai!!!!!
Orgoglioso di essere tuo fratello!!!
La corsa fatta con passione non è uno sport...ma uno stile di vita!!!

Anonimo ha detto...

Grazie anche a te, per le belle parole....e per essere stato il mio primo compagno di allenamenti, il mio primo avversario, colui con il quale ho imparato prima a perdere e poi a vincere....ora vivrò lo sport come lo vivi tu da qualche anno....solo divertimento!
Ciao

Anonimo ha detto...

...eri uno scricciolo quando 28 anni fa iniziasti a correre..ammetto..non ero molto d'accordo. Faticavi a crescere, eri magro e piccolino, la "celiachia"era poco conosciuta e tu, che hai questa intolleranza ne pagavi le spese. La tua voglia di correre era tanta, e alla fine mi sono fatta coinvolgere. Del resto eravate in 3 contagiati da questa passione: tu, papà e Fabrizio.Così la domenica ho iniziato a seguirvi. E' stata una esperienza bella, abbiamo girato tantissimo, abbiamo conosciuto gente e visto paesi diversi.
A livello regionale, nel settore giovanile hai vinto quasi tutto, per te non c'era differenza fra una gara su strada o una campestre,tra una in pista o una in montagna..il tuo unico obiettivo era correre e possibilmente vincere. Sono passati gli anni, hai avuto molti problemi, hai subito anche un intervento.Spesso sembravi deciso a mollare, ma poi ripartivi, all'inizio un po' a fatica, ma poi ritornavi a vincere, e tornavi combattivo.Non hai mai cercato scappatoie, non cercavi la gara facile da vincere, a te è sempre piaciuta la competizione, la lotta, vincere sapendo di aver battuto qualcuno che valeva, per te era già un premio.Ti ho visto sempre corretto e leale,hai gareggiato anche a livello nazionale, dove, anche il tuo contributo è servito per un ottimo piazzamento per la squadra. Hai tratto insegnamento da tutto e da tutti, non ti sei mai montato la testa, sei sempre rimasto un ragazzo semplice e leale. Sono orgogliosa di averti come figlio, non per le vittorie, ma per quello che sei! Non cambiare mai, rimani così, e quando un giorno avrai dei figli insegna loro che "è importante essere, non apparire". Sono certa che smetterai di gareggiare..ma non di correre. Tutto ciò che ho scritto lo pensa anche
papà.... TI VOGLIAMO BENE